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CHIUSURA ESTIVA DEGLI UFFICI

VISITA ACCADEMICA AL CASTAGNETO DI GRANAGLIONE
Il Consiglio dell'Accademia Nazionale di Agricoltura si è tenuto, nella giornata di venerdì 15 giugno 2018, presso il Parco Sperimentale Didattico del Castagno, in località Varano di Granaglione. Il parcoha una estensione di cira 9 ettari, di cui una parte destinata alla coltivazione del legno e del frutto di castagno, mentre una seconda articolata in percorsi didattici, ed èstato inserito all'interno delprogetto di collaborazione tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna - proprietaria dell'area - la Cooperativa Sociale Campeggio di Monghidoro e l'Accademia Nazionale di Agricoltura. La seduta di Consiglio ha visto anche la gradita presenzadiSimona Caselli, Assessore all'Agricoltura caccia e pesca della Regione Emilia-Romagna,la qualeha voluto salutare i presenti rinnovando lo stretto rapporto di collaborazione tra Accademia e Regione sulle tematiche di interessi comuni.
La visita dei consiglieri è stata, dunque, una piacevole opportunità per conoscere l'area e scoprirne le bellezze naturali e le potenzialità di diffusione scientifica e culturale a lei connesse. Al termine della mattinata è stato offerto ai presenti un pranzo conprodotti enogastromici locali e birraartigianale "Beltaine" prodotta in loco con le castagne del castagneto. Per la piacevole ospitalità e l'impeccabile organizzazione della giornata un sentito ringraziamento va al Sig. Remo Boschi, Presidente della Cooperatvia Sociale Campeggio di Monghidoro, e a tutto ilsuo staff.
Ilprogetto relativo al Parco Didattico Sperimentale del Castagno -https://www.fondazionecarisbo.it/attivita/educazione-formazione/gestione-custodia-del-parco-didattico-granaglione/

LE ACCADEMIE FANNO FORTE L'AGRICOLTURA
Il rapporto tra le Accademie Scientifiche e il mondo della filiera agricola e agroalimentare, le interconnessioni possibili tra ricerca, produzione, sostenibilità ambientale e, non ultimo, gli scenari futuri di collaborazione tra Accademia Nazionale di Agricoltira e UNCAI - Unione Nazionale Contoterzisti Agromeccanici e Industriali al centro dell'intervista al Presidente dell'Accademia Nazionale di Agricoltura.
L'intero numerodiMondo Agricolo (numero di maggio 2018)è consultabile alla pagina dedicata del sito di Confagricoltura-http://www.confagricoltura.it/ita/mondo-agricolo2.php

TUTTI I NUMERI DEL PANE E DELLA PASTA IN ITALIA
Nel pomeriggio di Mercoledì 30maggio, presso la Sala del Cucibilum Artistarum del Palazzo dell'Archiginnasio di Bologna, si è tenuta la conferenza"Pane e pasta il valore dei grani",secondoincontro de"I Mercoledì dell'Archignnasio",ciclo di conferenze dedicato alle eccelenze enogastronomiche italiane. Il pomeriggio è stato inaugurato dai saluti del Prof.Giorgio Cantelli Forti, Presidente Accademia Nazionale di Agricoltura, e dalla Prof.ssa Rosanna Scipioni, Vice delegato dell'Accademia Italiana della Cucina - Delegazione di Bologna dei Bentivoglio, chehanno espresso il loro plauso per l'avvio di questa importante iniziativa comune.
Altermine dei saluti istituzionali la parolaè passata ai relatori i quali hanno proposto alcuniparticolari focus sull'argomento.Nella prima relazioneIl valore nutrizionale e nutraceutico, Paolo Parisini, Presidente FNP Agricoltura Biologica di Confagricoltura,ha detto che "Sembrerà banale, ma il pane ela pasta non si fanno con il grano bensì con le farine o le semole, più che variazione del valore nutritivo, nel tempo sono cambiate le caratteristiche tecnologiche dei grani. Il discorso è quindi articolato e non si riduce solo al grano; ciò dovrebbe farci ragionare anche su molta comunicazione, che pone in relazione diretta il grano con la pasta o con il pane dimenticandosi che di mezzo c'è il molino e la farina. Da qui il crescente interesse per tutti quei percorsi come le filiere di varia natura, la riscoperta di varietà, altre tecniche produttive o disciplinari e requisiti certificati".
Nella seconda relazioneIl Valore nutrizionale e nutraceuticoAndrea Villani, Direttore AGERBologna,ha toccato temi di tipo economico sostenendo che"In un mercato globale l'Italia, nel 2017, ha importato oltre il 50% dei propri fabbisogni di cereali, semi oleosi e farine. Nella filiera agroalimentare italiana,abbondanaza mondiale e necessità di valorizzazione locale, sono fra i concetti attualmente più dibattuti. I numeri della produzione italiana sono particolarie riflettono una situazione a due velocità: importiamo quasi tutto il grano tenero dall'estero, produciamo il 10% del grano duro a livello mondiale, esportiamo più del 50% della pasta prodotta (1,9 mln di tonnelate). Questo si interseca con i ragionamenti sul "Made in Italy" e sulle scelte dei consumatori che stanno portando a uno svincolo dalle "commodity" e un approdo alle "speciality" dei prodotti alimentari sempre più votati alla qualità e alla territorialità.
La terza relazioneilValore del prodotto ha visto l'intervento di Roberto Ranieri, Amministratore unico Openfields, che ha fornito numeri importanti "In Italia consumiamo 24 kg pro capite annodi pasta e circa 60 kg pro capite anno di pane, focacce e pizze da forni artigianali. In totale gli italiani consumano quasi più di 100 kg all'anno di derivati dal grano duro e tenero. In Italia il consumo di pasta sta diminuendo, mentre all'estero e sopratutto in Africa è in forte aumento, ma ciò può non essere un male per la produzione nazionale. L'Italia nel mondo si propone come un abile trasformatore di materie prime in alimenti pregiati edeccellenze mondiali.Oggi il gusto dei consumatori sta andando verso il consumo di zuppe e ceralima,alcuni tipi di pasta, stanno incontrandoun grande favore di pubblico come, ad esempio, quella bio, la gluten free o le paste "premium" di altissima qualità prodotte dai grandi operatori.
L'ultima relazione il Valore in cucina e in tavola di Giorgio Palmeri, Delegato Accademia della Cucina Delegazione Bologna dei Bentivoglio, è stato uninteressante viaggio attraverso i fatti storicidella cucina del nostro territorio "In Emilia-Romagna siamo nati con la pasta sfoglia. Nel Medioevo si sviluppanoa Bologna le paste simbolo della nostra tradizione culinaria come tortellini, lasagne e tagliatelle. La prima pietanza di cui siamo storicamente a conoscenza sono i "torteleti", quadrati di pasta con formaggio ed erbe aromatiche, che venivano consumati a Bologna nela 1300. Le tagliatelle invece nacquero per celebrare i lunghi capelli biondi di Lucrezia d'Este quando, nel 1487, sposò il Signore di Bologna Annibale Bentivoglio. Infine, non tutti sanno che il ragù, accompagnamento principe di queste pietanze, venne introdotto come condimento solo durante l'Ottocento e rappresenta l'ultimo tassello della lunga tradizione culinaria emiliano-romagnola."
Foto in copertina - Credits© beats_Fotolia

CONSULTABILI I VOLUMI DELL'ITALIAN JOURNAL OF FOOD SCIENCE
Grazie alla generosadonazione della SISTAL - Società Italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari, a seguito della collaborazionenatadalla firma del Protocollo d'intesasiglato conl'Accademia Nazionale di Agricoltura durante l'inaugurazione del 211° Anno Accademico lo scorso 16 aprile,sono ora disponibili per la consultazione interna i volumi dell'Italian Journal of Food Science. Larivista internazionale, dedicata ascienze e tecnologie alimentaricon uno specifico interesse nei confronti della regione mediterranea, è considerata come una delle principali e più apprezzate pubblicazioni a livello scientifico in tali campi.Gli studi pubblicati, infatti, includono temi di grande attualità e interesse a livello globalequali:produzione del cibo, food management, salubrità e sicurezza alimentare, nutrizione, commercializzazione dei prodotti alimentari, sostenibilità ambientale dei processi produttivi delle filiere agroalimentari in un percorso che, dal campo, arriva alla tavola del consumatore.
I volumi, a disposizione presso la biblioteca dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, sono in forma cartacea e coprono un lasso di tempo ventennale dal 1989 al 2009. Dal 2010 la rivistaha cambiato forma editoriale diventandoopen access e le pubblicazioni solodisponibilionlineiscrivendosial sitohttp://www.ijfs.euPer ulteriori informazioni o prenotazioniperla consultazione dei volumichiediamo di inviare una mail all'indirizzo di posta elettronicabiblioteca@accademia-agricoltura.itImage by Designed by Freepik

FAKE NEWS E SICUREZZA ALIMENTARE
La lotta alla disinformazione in campo medico e scientifico è stato l'oggetto dell'incontroFake news e sicurezza alimentaretenutosi, lo scorso4 maggio presso ilSalone del Palazzo del Podestà di Piazza Maggiore a Bologna, all'interno della manifestazione del Festival della Scienza Medica organizzato daFondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Genus Bononiae - Musei nella città e Alma Mater Studiorum Università di Bologna. L'incontro ha visto la presenza del Prof. Giorgio Cantelli Forti, Presidente dell'Accademia Nazionale di Agricoltura e delleaccademiche Prof.ssa Patrizia Hrelia e Prof.ssa Silvana Hreliain qualità di relatrici.
Ospite d'onoreè stata Beatrice Lorenzin, Ministro della salute, la quale ha sostenuto "l'importanza di ricreare un'alleanza tra scienza epolitica per capire i grandi fenomeni da affrontare (salute, cambiamenti climatici, gestione delle città, qualità della vita, sprechi energetici) dando ai decisori gli strumenti idonei per fare le scelte più giuste. Una sfida questa da affrontare per ricostruire una cultura scientifica razionale e un nuovo approccio filosofico al fine di contrastare le troppe derive anti scientifiche degli ultimi anni. Un nuovo modo di porsi verso la conoscenza, dunque, che comprenda i cambiamenti in atto ma che fornisca, a giovani e adulti, i giusti strumenti per cercare la verità scientifica e non le mode e il consenso come sta avvenendo negli ultimi anni".
La conferenza è stata inauguratadal Prof. Giorgio Cantelli Forti il qualeha ribadito l'impegno dell'Accademia Nazionale di Agricoltura nella diffusione dellacorretta comunicazione in campo medico e scientifico. L'obiettivo delle attività accademiche, infatti, è quellodicontrastarele troppeinformazioni distorte presenti suweb e mass media portatrici,non solodi pericolosi danni alla salute delle persone e costi elevati alla sanità italiana, ma anchedi unacrescente sfiducia verso i presidi medico-scientifici.
Successivamente si sono tenute le relazioni delle Prof.sse e accademiche Patrizia Hrelia e Silvana Hrelia le quali hanno trattato esempi pratici legati alla scorretta informazione e alla demonizzazione dei prodotti incampo alimentare. Entrambe le docentihanno sottolineato l'importanza della conoscenza degli alimenti, al fine di seguire una dieta corretta e bilanciatache non segua le mode del momento, e l'acquisizionenecessaria di una alfabetizzazione scientificadel consumatore in campo medicoe nutrizionale indispensabileper seguire le verità scientifiche in tali campi.

ACCORDO DI COOPERAZIONE FRA ACCADEMIA NAZIONALE DI AGRICOLTURA E UNIVERSITÀ NAZIONALE DI RIO NEGRO
Lunedì 7 maggio, presso la sede dell'Ambasciata della Repubblica Argentina, verrà firmato l'accordo di cooperazione fra l'Accademia Nazionale di Agricoltura e l'Università Nazionale di Rio Negro all'interno della presentazione del progettoCattedra Aperta: "Villa Regina, Italia in Patagonia".L'obiettivo del progetto è quello dirivalutare e diffondere la storia particolare della città di Villa Regina, nella Provincia di Rio Negro inPatagonia, al fine dipromuovere e valorizzare le grandi opere e le ativittà culturale, sociale, economica e produttiva, create degli immigrati italiani in quel luogo.
Il progetto, oltre ad essere un ponte per diffondere l'attualità italo-argentina alle nuove generazioni, ha l'intenzione di ripercorre la storia della città di Villa Reginaattraverso le testimonianze che l'immigrazione italiana ha lasciato nel suo tessuto storico e sociale nel cors dei secoli (lingua,cultura, istituzioni eorganiitalici di rappresentanza, eredità enogastronomica,relazioni economiche ecommerciali).
I temi di approfondimento sarannosviluppati attraverso corsi e seminari, tenuti dadocenti ericercatori provenienti da università argentine e italiane, nonchè dallapresenza di ospiti speciali, tra cui dirigenti delle istituzionie degliorganismi italiani, funzionari e rappresentanti del governo italiano in Argentina.Il progetto, Catedra Aperta: "Villa Regina, Italia in Patagonia" è stato dichiarato: d'interesse per il Consiglio Comunale della cittàdi Villa Regina,d'interesse Provinciale per il Consiglio della Provincia di Rio Nero, e ha l'approvazione e il sostegnodell'Associazione Circolo Italiano di Villa Regina, l'Agenzia Consolare d'Italia a Villa Regina, la Camera di Commercio Italiana , laDelegazione Rio Negro, la Scuola di Lingua e Cultura Dante Alighieri di Villa Regina, e le adesioni del Movimento Associativo degliItaliani all'Estero (MAIE) e del Comitato degli italiani all'Estero - Circoscrizione Consolare di Bahia Blanca.

ASSEGNATO IL PREMIO DI LAUREA ROMANO BONAGA
Venerdì 20 aprile si è svolta la cerimonia di conferimento del premio di laurea intitolato alla memoria di Romano Bonaga presso lo storico locale Paolo Atti e Figli di Via Caprarie 7.Il premio, voluto dalla famiglia Bonaga ed in particolare dalla Sig.ra Anna Maria Bonaga, è stato istituito sotto l'egida della Scuola di Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie dell'Università di Bologna e dell'Accademia Nazionale di Agricoltura.
Il premio è destinato alla migliore tesi di laurea, discussa entro il mese di marzo 2018 in uno dei Corsi di Studio della Scuola e focalizzato a premiare il miglior elaborato sulla corretta alimentazione, con particolare enfasi sui cereali e prodotti da essi derivati. La vincitrice dell'edizione 2018 del premio è la Dott.ssa Francesca Liverzani, laureata con lode in Scienze Farmaceutiche Applicate che ha presentato una tesi dal titolo “Nutraceutici e Pane Funzionale”.
Alla cerimonia di premiazione sono intervenuti il Presidente dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, Prof. Giorgio Cantelli Forti e l'accademica Prof.ssa Silvana Hrelia che hanno sottolineato le sinergie esistenti tra le tematiche del premio e gli obiettivi dell'Accademia.Successivamente la premiata, Dott.ssa Liverzani, ha relazionato sui contenuti della sua tesi di laurea sottolineando il ruolo centrale dei cereali nell'alimentazione bilanciata e descrivendo come sia possibile produrre tipi diversi di pane in funzione del cereale utilizzato e degli ingredienti aggiunti che possono rende il pane un vero e proprio “alimento funzionale” in grado di proteggere la salute e contrastare le patologie del benessere.
Il premio Bonaga anche quest'anno ha contribuito a sottolineare l'importanza della dieta mediterranea e della scelta delle materie prime, sottolineando il valore salutistico del pane artigianale.

IL PRESIDENTE PROF. GIORGIO CANTELLI FORTI NOMINATO ACCADEMICO DEI GEORGOFILI
Nella mattina del 20 aprile, presso al sede dell'Accademia dei Georgofili a Firenze, si è tenuta la cerimonia di conferimento dei titoli ai nuovi accademici che ha visto la nomina, ad accademico corrispondente, del Prof. GIorgio Cantelli Forti, Presidente dell'Accademia Nazionale di Agricoltura.
La giornata d'inaugurazione del 265° Anno Accademico dell'Accademia dei Georgofili,proseguita nella storica cornice della "Sala dei cinquecento" di Palazzo Vecchio, ha visto il saluto istituzionale di Dario Nardella, Sindaco di Firenze, la Relazionedi Pietro Piccarolo, Presidente Facente Funzione dell'Accademia dei Georgofili e la Prolusione di Luigi Cremonini. Al termine della cerimonia sono stati consegnati i diplominuovi AccademiciOnorari,Corrispondenti Stranieri,Emeriti ed Ordinari e sonostati anche consegnati il “Premio Antico Fattore” Ed. 2018, il Premio “Donato Matassino”, il PremioProsperitati Publicae AugendaeEd. 2017 ed il Premio "Agro Innovation Award".
L'importante riconoscimento conferitoal Presidente dell'Accademia Nazionale di Agricoltura rafforza e rinsalda il rapporto tra le due storiche accademie confermando la collaborazione tra le partiper lo sviluppo e la conoscenza delle materie agronomiche e degli ambiti di studio e ricerca ad esse connesse.

LE ATTIVITÀ DELL'ACCADEMIA NEL 2018
Il Prof. Giorgio Cantelli Forti, Presidente dell'Accademia Nazionale di Agricoltura, e gli accademici Prof.ssa Silvana Hrelia e il Dott. Ercole Borasio sono stati ospitipresso gli studi di TRC per la registrazione della puntata,andata in onda il 12 aprile,dedicata ai progetti e alle attività scientifico-culturali in programma per il 2018.
Grande risalto è stato dato, non solo all'inaugurazione del 211° Anno Accademico, presentatain anteprimadurante la puntata, ma anche alla collobrazione in atto con la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna per la valorizzazione delle attività del Parco didattico-sperimentale del castagno di Granaglione, e agli eventisu alimentazione e benessere programmati per i prossimi mesi.
Il link della puntata al canale youtube dell'Accademia-https://bit.ly/2J8arwf